Casa McGonagall-Thornton

Weston Moor Rd, Otley, West Yorkshire (UK)

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  1. Jupiter_McGonagall
     
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    Al numero 1329 di Weston Moor Road, qualche miglia fuori il paesino di Otley, si trovava una piccola casa di campagna in mattoni, su due piani, circondata da un piccolo viale e da un verdissimo giardino.
    Una porta nera laccata con un grosso battente dorato di gusto poco sobrio segnava la soglia. Entrando, sulla destra un soggiorno con pareti azzurre e tende bianche era la stanza più grande del piano inferiore; proseguendo invece lungo il corridoio dell'ingresso si raggiungeva la cucina, piccola e funzionale, con un andito sotto un arco di mattoni nel quale si trovava quasi incastrato il tavolo da pranzo.
    Sempre dall'ingresso, si poteva raggiungere il piano superiore con un'unica rampa di scale dipinta di bianco e scalini stretti e lunghi di un legno chiarissimo. Al piano superiore si trovavano due stanze da letto, una più grande dove dormivano Jupiter e Daphne, e una leggermente più piccola, momentaneamente spoglia di arredamento se non per un piccolo letto e un armadio pieno di cianfrusaglie; fra le due stanze un bagno completamente blu e azzurro in tutti i suoi rivestimenti.
    Dalla cucina si poteva accedere a un cortiletto con qualche siepe e un cespuglio di mirtilli. Il muro di cinta che circondava il cortile era alto circa due metri; nel centro si apriva un cancello nero a sbarre strette, dal quale partiva uno stretto sentiero diretto in mezzo alla boscaglia.
     
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  2. Jupiter_McGonagall
     
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    *Si era smaterializzato nella penombra del piccolo bosco dietro casa, per non attirare l'attenzione di nessuno. Pian piano era tornato sulla strada e si era avvicinato alla porta di casa, portando un piccolo sacco di pelle in spalla; non vedeva l'ora di entrare in casa e farsi un bagno rigenerante, era questo che pensava quando, alzando gli occhi nell'atto di girare la chiave nella toppa, vide un piccolo gufo appollaiato sullo stipite della porta. L'animale lo guardò, inclinando la testa ed emettendo un verso acuto, poi volò a terra, poggiando una zampina in avanti, come ad indicare una piccola busta di pergamena che Jupiter stava calpestando. Il ragazzo si chinò a raccogliere la busta: la girò e vide che non c'era scritto il nome del mittente.
    Entrato in casa, poggiò il pesante sacco nell'ingresso e si sedette sulle scale. Il gufetto, intanto, svolazzava davanti alla finestra del salotto.
    Jupiter aprì la lettera e rimase attonito alla scoperta del mittente.
    Rimase a fissare il foglio di pergamena ben oltre il momento in cui ebbe finito di leggere... il volto di Liam O'Dwyer si impose prepotentemente nel suo campo visivo. Jupiter non ricordava nemmeno l'ultima volta che si erano visti. Rilesse due o tre volte la lettera per essere sicuro di aver capito bene.
    Non sapeva bene come interpretare le parole di Alyssa. Gli aveva dato un sacco di informazioni insieme e Jupiter non poteva definirsi altro se non estremamente confuso. Si disse che probabilmente un po' di riposo l'avrebbe aiutato a riflettere sulla cosa. Cambiò velocemente idea quando vide la bottiglia di Whisky Incendiario sul tavolo del salotto. Decise di concedersi un vizio... o anche due. Avrebbe aspettato Daphne, ne avrebbe parlato con lei e il giorno dopo avrebbe deciso il da farsi.*
     
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1 replies since 20/9/2014, 12:00   61 views
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